Si è svolta, nelle acque tra Levanzo e Favignana, la sesta edizione della Egadi Swim Race, gara di nuoto organizzata dall’Associazione Extrema con il patrocino del Comune di Favignana e dell’Area Marina Protetta “Isole Egadi”.
Ben 96 gli atleti al nastro di partenza, provenienti da tutta Italia e da diverse parti dell’Europa (Germania, Malta, Lussemburgo). La gara, con partenza da Levanzo e arrivo al Faraglione di Favignana, è stata rinviata da sabato 9 a domenica 10 giugno, a causa delle condizioni meteo marine. Ma anche domenica, nonostante un inizio ottimale, al centro del canale tra le due isole i nuotatori sono stati investiti da una corrente fortissima, che li ha scarrocciati di circa 500 m in direzione di Marettimo. L’intervento dell’organizzazione, supportata da 17 imbarcazioni tra cui i mezzi della Capitaneria di porto e dell’Area marina protetta, a permesso che fossero tutti messi in sicurezza e che potessero continuare questa gara, una piccola grande avventura in mare, concludendola in 89.
Primo classificato assoluto il palermitano Fabrizio Cavataio, categoria Under 23, in 52’ e 42’’; secondo il romano Marco Millefiorini, categoria M50, in 53’ e 03’’; terzo, dal Lussemburgo, Catalin Cosma, in 55’ e 24’’, in ex aequo con il palermitano Alessandro Migliore. Tra le donne, prima Silvia Giammanco, in 1h 23’ 46’’, seconda Milena Barbieri, di Brescia, in 1h 33’ e 16’’, davanti a Nadia Montini, sempre di Brescia (M45), in 1h 41’ e 47’’.
Ogni anno sono sempre di più i nuotatori che vogliono partecipare a questa competizione unica: quest’anno tra i protagonisti anche Elia Terzo, un nuotatore giovanissimo di appena 14 anni che si è cimentato con successo nella traversata.
“Una bella iniziativa – commenta Stefano Donati, direttore dell’AMP – che siamo orgogliosi di supportare sin dai suoi inizi. Un bell’esempio di come la tutela del mare possa coniugarsi anche con i grandi eventi sportivi, a contatto diretto con la natura, senza impatto alcuno”
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