Con ordinanza sindacale n. 22 del 18 ottobre 2018, l’Amministrazione Comunale delle Isole Egadi, detta ai cittadini residenti nell’Arcipelago e non, e alle attività commerciali operanti sul territorio comunale, le norme per la minimizzazione dei rifiuti, l’incremento della raccolta differenziata e la riduzione dell’impatto ambientale. Viene stabilito il divieto di commercializzazione degli shoppers (sacchi asporto merci) in polietilene e il divieto di uso e vendita dei contenitori e delle stoviglie monouso non biodegradabili. Il divieto contemplato nell’ordinanza, in ossequio a una direttiva del Parlamento Europeo, avrà valore a decorrere dal 1° marzo 2019.
“Tra gli obiettivi prioritari che questa Amministrazione intende perseguire – dice al riguardo l’assessore Giovanni Sammartano (nella foto), con delega alla Politica dell’ambiente e servizi ecologici – c’è la salvaguardia e la tutela della salute dei cittadini e dell’ecosistema marino e terrestre dall’inquinamento ambientale determinato dall’utilizzo di prodotti usa e getta in materiale plastico. Pertanto, con lo scopo di promuovere sempre di più misure per ridurre i rifiuti, in particolar modo quelli non biodegradabili, e in adesione ai criteri fissati dalle normative nazionali e comunitarie, è stato disposto il suddetto divieto che intendiamo comesegnale importante di sensibilità nei confronti dell’ambiente”.
Questo quanto contenuto nell’ordinanza:
– gli esercizi commerciali, artigianali e di somministrazione alimenti e bevande, sia a posto fìsso che itinerante, esercentiattività sul territorio comunale, non potranno distribuire ai clienti sacchetti per la spesa monouso in materiale non biodegradabile;
– i cittadini residenti nel territorio comunale di Favignana, si dovranno dotare e dovranno utilizzare, esclusivamente, sacchetti monouso per la spesa in carta o altro materiale biodegradabile, ovvero borse riutilizzabili a rete in stoffa o tessuto o altro materiale idoneo per legge.
[leggi su siciliaogginotizie.it]