Messa in Sicurezza del Porto di Marettimo, Approvato il Progetto Preliminare

Ancora un passo avanti per la messa in sicurezza del Porto di Marettimo. La Commissione regionale Lavori Pubblici ha infatti approvato il progetto preliminare per la messa in sicurezza, redatto dal Provveditorato Opere Pubbliche di Palermo con il contributo dell’Amministrazione Comunale di Favignana.

In sede di esame del progetto sono stati resi, fra l’altro, i pareri favorevoli della Soprintendenza di Trapani e della Soprintendenza del Mare. Un elaborato fondamentale del progetto contiene gli studi idraulico marittimi preliminari effettuati e l’esame della configurazione planimetrica attuale del Porto di Marettimo, che evidenziano la precarietà della protezione dello specchio acqueo in raffronto alla penetrazione del moto ondoso in presenza di mareggiate provenienti dal II quadrante “Si tratta – commenta l’amministrazione egadina – di un passaggio di grande importanza per il proseguo della progettazione esecutiva e, quindi, per l’appalto dell’opera”. ​Per rendere operativo il Porto e metterlo in sicurezza è necessario proteggere lo specchio acqueo con una diga, in modo da preservare quello attuale dalle mareggiate del secondo quadrante, alle quali il dispositivo portuale è particolarmente esposto, tant’è che nel passato si sono registrati anche incidenti di notevole portata per i danni causati alla flotta. Al contempo è necessario prolungare l’attuale molo dove attracca il traghetto di circa 50 m., realizzando così uno specchio acqueo sufficientemente ridossato. Sulla base di tali studi il progetto prevede le seguenti opere:

a) prolungamento del molo, in prosecuzione all’esistente, per una lunghezza di 51 m secondo le previsioni originali di progetto con struttura in cassone cellulare e mantellata di difesa in antifer;

b) realizzazione di una diga foranea isolata di m. 200 di difesa per venti provenienti dal II quadrante a protezione dello specchio acqueo portuale avente berma superiore a quota 2,00 m s.l.m. e dimensioni variabili in funzione dei fondali;

c) rifiorimento della mantellata esistente tra il molo da realizzare e il piazzale a terra.

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