Una rivolta pacifica è in corso a Manduria fatta da semplici cittadini che non sopportano più lo stato di abbandono in cui versa la città priva di servizi e abbandonata a sé stessa. Mentre i partiti e i politici «di razza» sono sempre più ingessati in un immobilismo che crea sfiducia e allontana la gente dalla politica (salvo poi rianimarsi nell’imminente campagna degli spettacoli estivi sponsorizzati e finanziati dal pubblico), a farsi carico della protesta sono i proprietari delle strade manduriane e delle marine prive di servizi come luce. In particolare i residenti di via Isole Egadi, Via Sardegna e di tutte le strade di San Pietro in Bevagna che da mesi sono al buio, organizzeranno un sit in di protesta davanti al municipio. I manifestanti chiederanno di incontrare i commissari straordinari per chiedere loro di risolvere il problema che oltre a creare disagi ai residenti, determina un grave danno al turismo.
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