una ‘Picciridda’ Tra Emigrazione e Abusi – Cinema

TAORMINA – Lucia, graziosa ragazzina siciliana degli anni Sessanta, si ritrova a confrontarsi con una storia, tra emigrazione e abuso, più grande di lei. È quello che accade in ‘Picciridda’ di Paolo Licata, presentato in concorso al Taormina Film Fest che si chiude stasera. Tratto dal romanzo omonimo di Catena Fiorello, il film mette in campo una ‘gigantesca’ Lucia Sardo (nei panni di nonna Maria) che si ritrova a crescere una nipotina, Lucia (interpretata da bambina da Marta Castiglia e, da adulta, da Federica Sarno), nella più solare e mediterranea isola di Favignana, nell’arcipelago delle Egadi.

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