I malumori all’interno della grande coalizione che sostiene il Sindaco Tranchida sono numerosi, tutti però hanno una variante: rimangono nascosti, al massimo mormorati con qualche amico. Tutti hanno una costante: il decisionismo del padre padrone. Questo origina qualcosa simile alla paura, politica si intende, di essere “cacciati” dalla maggioranza come è accaduto al consigliere Lipari.
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