Soccorsi, allarmi e un paraplegico abbandonato sugli scogli. Le notizie che arrivano dal Mediterraneo sono ancora una volta drammatiche e raccontano sempre la stessa corsa contro il tempo per salvare uomini, donne e bambini. Oltre ai 400 migranti soccorsi in 5 operazioni diverse nelle ultime 24 ore e ora a bordo della nave Sea Watch, c’è anche un racconto drammatico che arriva da Favignana. Un racconto però a lieto fine: perché l’uomo, paraplegico, un cittadino nordafricano di 30 anni, intercettato da solo su uno scoglio è stato salvato e ora si trova all’ospedale di Trapani per le cure. «Siamo stati attivati dal 118, la zona su cui si trovava l’uomo era irraggiungibile da terra e da mare – racconta Serafina del soccorso alpino che, insieme all’aeronautica, ha effettuato il soccorso del migrante – non sappiamo molto di lui, solo che è stato abbandonato lì. È stato stabilizzato e montato su una barella e col verricello è stato tirato su». Il disabile è stato abbandonato dagli scafisti con la sua carrozzina sugli scogli durante uno sbarco avvenuto sull’isola da parte di 23 nordafricani. Rimasto ferito sugli scogli. è stato abbandonato nella zona di Cala Rotonda. I soccorritori, che avevano tratto in salvo i suoi compagni, non sono riusciti a raggiungerlo via mare e vista anche la difficoltà di intervenire da terra trattandosi di una zona particolarmente impervia, la centrale del 118 ha chiesto l’intervento dell’elicottero.
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