Il sindaco Francesco Forgione ha scritto all’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone “per segnalare i disservizi di oggi nei trasporti marittimi per le isole Egadi”: sono rimaste nel porto di Trapani le navi che sarebbero dovute partire alle 6.30 e alle 7, rispettivamente dell’armatore Ngi (traghetto Caronte) e dell’armatore “Caronte & Tourist (con la nave Vesta). “Le mancate partenze delle due navi per avverse condizioni meteomarine – dice Forgione – hanno provocato un notevole disagio ai passeggeri. Le stesse condizioni del mare, nelle prime ore del mattino, non hanno però inficiato le partenze delle unità veloci della Liberty Lines delle 6.20 per Favignana e del catamarano “Federica M” partito alle 6.50, che da Marsala (monocarena “Sofia M” partito alle 7.10)”. Il sindaco chiede all’assessorato “di voler far conoscere se i limiti operativi delle unità veloci siano superiori a quelli prescritti per le navi traghetto e se l’altezza dell’onda, che consente la navigazione delle unità veloci, sia superiore a quella delle navi, al fine di disporre dei parametri oggettivi di valutazione. Anche lo scorso anno abbiamo segnalato più volte alle autorità regionali l’omissione di corse nel periodo invernale, poco comprensibili se motivate in relazione alle proibitive condizioni meteomarine. È arrivato il momento che le competenti autorità diano delle risposte concrete ai cittadini, vero anello debole del monopolistico regime dei trasporti marittimi siciliani”.
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