La Liberty Lines, che gestisce i mezzi veloci, e la Caronte e Tourist che gestisce, invece, le navi traghetto hanno presentato il nuovo piano dei collegamenti con le Egadi. Un piano che prevede tagli e che non garantisce il normale servizio per le isole minori, secondo l’Amministrazione comunale che ha ha inviato una nuova nota al ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile Enrico Giovannini e all’assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità della Regione siciliana Marco Falcone per esprimere il proprio dissenso in merito al nuovo assetto degli orari che entreranno in vigore a partire dal primo gennaio.«Chiediamo che l’assessorato regionale e il ministero intervengano subito per fermare la decisione delle due società – dichiara il sindaco di Favignana Francesco Forgione – Nell’orario provvisorio, che mi è stato inviato dal presidente della compagnia marittima che gestisce i mezzi veloci Alessandro Forino, è previsto il taglio di cinque tratte statali che penalizzeranno ulteriormente la nostra comunità. Se ciò fosse confermato non verrebbe più garantito il livello di servizio minimo e la continuità territoriale». A suscitare il malumore della Giunta, la soppressione della corsa delle 8,20 da Trapani alle Egadi. “Ciò obbligherà i passeggeri diretti a Favignana e Marettimo ad anticipare la partenza alle 7.30, creando notevoli disagi – rileva Forgione – poiché rimarrà l’unica disponibile per i lavoratori che, necessariamente, devono prendere servizio entro le 9; conseguentemente, proseguendo il mezzo per Marettimo, comporterà la soppressione della tratta che, alle 8,10 da Favignana e alle 8.20 da Levanzo, permetteva a studenti, anche minori, di raggiungere le scuole di Trapani, costretti, invece, a partire solo con il mezzo delle 7.35″.Forgione puntualizza che “la prima partenza utile sarà quindi alle 10.15 per Trapani e alle 9.40 per le Egadi, creando un vuoto nei collegamenti di oltre due ore”. Il Piano, inoltre, prevede la soppressione anche delle corse delle 13.45 e delle 14.15 da Trapani alle Egadi. Queste, invece, le variazioni delle tratte fornite con navi traghetto dalla società Caronte e Tourist/Siremar: soppressione di tutte le corse pomeridiane da Trapani alle Egadi da lunedì a sabato (come si evince dal sito ufficiale della compagnia);soppressione della corsa della domenica per Marettimo; soppressione di una corsa il martedì per Marettimo (unico giorno della settimana in cui venivano effettuate due corse navi che consentivano operazioni più lunghe di scarico merci, carburanti, rifiuti, bombole gas ecc.). Come si può riscontrare non è possibile per noi accettare un simile assetto – conclude il sindaco Forgione – Chiedo l’immediato intervento della Regione Siciliana e dello Stato».
[leggi su trapanioggi.it]