Con l’arrivo della nave oceanografica Hercules della RPM Nautical Foundation, sono riprese il 24 ottobre le attività di ricerca sottomarina nell’ambito della campagna ArcheoEgadi 2020 condotta dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana. Nonostante l’assenza dei partner statunitensi, ai quali è stato impedito di partecipare a causa delle restrizioni anti-Covid, la campagna si potrà effettuare, dal momento che la nave della RPM possiede una dotazione tecnologica e un equipaggio composto da tecnici europei in grado di continuare la mappatura di nuovi tratti al largo di Capo Grosso di Levanzo.
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