“Abbiamo lottato strenuamente fino all’ultimo affinché il festival si facesse anche perché siamo vicini agli imprenditori egadini e sappiamo bene oggi quale sia la sofferenza, anche economica, che stanno vivendo – ha dichiarato il direttore artistico M° Giuseppe Scorzelli – e la nostra rassegna è comunque da sempre un motore non solo culturale ma anche economico per il territorio. Purtroppo, pur essendo il programma pronto dallo scorso novembre e pur confidando in un miglioramento della situazione complessiva, ad oggi brancoliamo nell’incertezza e non ci sono le condizioni minime per mettere in atto i prossimi passi, ovverosia la firma dei contratti con gli artisti o l’acquisto dei biglietti aerei, soprattutto in virtù del fatto che alcuni artisti venivano appositamente dall’estero.
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