Bella iniziativa dell’associazione Marevivo e dell’Area Marina Protetta delle Isole Egadi: nello scorso weekend sono stati distribuiti dei comodi posacenere portatili a Favignana e nelle spiagge Siciliane, per sensibilizzare i fumatori a non lasciare le schifose cicche in giro. La campagna si chiama “Ma il mare non vale una cicca?”
I mozziconi di sigaretta, infatti, impiegano molto tempo per “disfarsi” nell’ambiente: una ricerca dei produttori del tabacco dice che il mozzicone è completamente biodegradabile in un periodo variabile tra 1 mese e 3 anni a seconda delle condizioni climatiche, mentre gli ambientalisti dicono che il mozzicone si sbriciola (e non è realmente biodegradabile) in un arco di tempo che può arrivare anche a 10 anni.
Chiunque sia stato in una spiaggia e abbia giocato con la sabbia avrà provato la sgradevole sensazione di trovarsi in mano un mozzicone. Questa campagna cerca di far riflettere i fumatori e gli dà uno strumento per portarsi via le cicche.
Ecco alcune foto di questa iniziativa dei posaceneri:
Da sito di Marevivo:
Stimando un consumo medio di 12 sigarette per fumatore (dati ISS), si può ragionevolmente affermare che nelle sette edizioni sono state risparmiate al mare e alla spiaggia circa 20 milioni di cicche, con un totale di oltre 600 mila posacenere distribuiti.
Ottimo! l’unico dubbio che può suscitare questa lodevole iniziativa è al limite del paradosso: “Speriamo che poi non restino in giro i posacenere!” Ma son sicuro di no.
[via Marevivo, leggi su lagazzettatrapanese.it]