Gianfranco Micciché spara a zero contro la chiusura alle 18 di una serie di attività, prevista dal nuovo Dpcm firmato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. “Sono troppo incazzato. In Sicilia abbiamo avuto l’1% di morti in meno rispetto l’anno scorso, che si debba fallire tutti per colpa di una peste è una cosa che ci fa impazzire… ora che ci stavamo riprendendo a poco a poco con grande fatica, questa nuova chiusura è la fine“, ha detto il presidente dell’Ars.
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