Impianti da fonti rinnovabili ed efficienti, integrati con smart grid e sistemi di accumulo in modo da ridurre consumi, emissioni e sprechi, avvicinando la domanda di energia e la sua produzione più efficiente. Di questo si è discusso oggi a Favignana, scelta quale campo di sperimentazione ideale per questo tipo di prospettiva.
“ Favignana, come le altre piccole isole italiane, – sottolinea Edoardo Zanchini, vice presidente nazionale di Legambiente – è in qualche modo il simbolo dei problemi energetici italiani, perché l’energia elettrica è prodotta con vecchie e inquinanti centrali a olio combustibile, le bollette per i cittadini sono più alte che nel resto della Penisola. Costruire una transizione per cui queste isole…
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