Il bando pubblico di selezione del nuovo direttore dell’Area Marina Protetta delle Isole Egadi non è in linea con quanto specificato dalla circolare del Ministero dell’Ambiente che indica i requisiti del candidato, le competenze, i titoli e le abilitazioni.
Per questo motivo la commissione consiliare sull’AMP ha deliberato la revoca dell’avviso. Il bando peraltro è già stato modificato per ben due volte.
“L’avviso pubblico non è stato scritto seguendo le indicazioni di legge. Il rischio che si corre è che il bando possa prestare il fianco a eventuali ricorsi e, quindi, a tempi più lunghi per l’individuazione del nuovo direttore della Riserva – afferma il consigliere Braschi -“. Nel corso della seduta ha smentito delle voci, facendo mettere a verbale la sua dichiarazione, di non aver alcun interesse a partecipare al bando in questione.
[leggi su tp24.it]