Sono durate ore le perquisizioni della Guardia di Finanza in casa e nell’ufficio dell’ex presidente dell’ANM e ex consigliere del CSM Luca Palamara. Il magistrato – attualmente in servizio come sostituto alla procura di Roma – è indagato per corruzione: avrebbe ricevuto denaro, vacanze e altri beni per facilitare l’imprenditore Fabrizio Centofanti e gli avvocati Piero Amara e Giuseppe Calafiore, indagati per corruzione e già al centro dell’inchiesta sulle presunte sentenze pilotate in Consiglio di Stato a favore dell’imprenditore Francesco Bellavista Caltagirone. I tre avrebbero “corrisposto varie e reiterate utilità a Palamara” quando era consigliere del Csm.
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