Gli imputati sono accusati, a vario titolo, di corruzione, peculato, falso ideologico in atti pubblici, turbata libertà degli incanti e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, corruzione elettorale, abuso d’ufficio, smaltimento illecito di rifiuti pericolosi. “Truccati” anche gli accertamenti sulla salubrità dell’acqua. L’ex sindaco Gaspare Ernandez, inoltre, avrebbe ottenuto, con minacce rivolte al sindaco Pagoto, l’elezione della figlia a presidente della commissione consiliare di controllo sull’area marina protetta.
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