È il 1951. Il tedesco Herbert List, l’inventore della “fotografia metafisica”, sbarca a Favignana. È appena entrato a far parte dell’Agenzia Magnum e accanto alle sue visioni “classiche” ed evocative alla De Chirico, spaziando fra le rovine greche e quelle italiane, comincia a realizzare reportage documentaristici. Con questo intento racconta la tonnara delle Egadi: una serie straordinaria di immagini che si può ammirare fino al 28 novembre a Bologna, presso la Fondazione Cassa di Risparmio a Palazzo Fava, per Foto/Industria, la Biennale di fotografia dell’industria e del lavoro.
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