Maltempo, Protezione Civile: “in Veneto Situazione Apocalittica”. Zaia: “almeno un Miliardo di Danni”. Allerta per il Fiume Po – il Fatto Quotidiano

Il servizio è disponibile con i browser Chrome e Firefox su computer desktop e sul browser Chrome sugli smartphone Android.

È possibile sospendere in qualsiasi momento l’invio delle notifiche push selezionando il pulsante di disattivazione che sarà disponibile in questo menu.

Il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli: “Ci vorranno almeno due mesi per la conta dei danni, gli interventi dovranno partire prima. La situazione è pesante”. La situazione della diga del Comelico: centinaia di tronchi divelti e impastati con fango e detriti. Zaia: “C’è il rischio della fuga di abitanti”. Allerta arancione per la piena del Po nel Ferrarese. Devastata metà della foresta della Valsaisera, la seconda più grande di abeti rossi

“Dobbiamo partire subito perché se dobbiamo attendere la conta dei danni ci attiveremo almeno tra due mesi. Abbiamo una sofferenza in tutta Italia, ma in questo territorio è molto più pesante”, ha detto Borrelli nel Bellunese. “La situazione – ha spiegato – è pesante, apocalittica, strade devastate, tralicci piegati come fuscelli”. Nelle valli “abbiamo registrato venti fino a 180 km orari e dunque la devastazione è stata simile a quella della Liguria. Chiederemo la dichiarazione dello stato di emergenza per le prime risorse – ha aggiunto Borelli – Poi normative ed ordinanze per la gestione dei detriti e gestione delle procedure di appalto per i lavori di ripristino”. “Ci sono frazioni e comuni ancora isolati”, ha ricordato Borrelli sottolineando di essere “stato in costante contatto con il presidente del Consiglio dei ministri e con il sottosegretario Giorgetti”.

Il governatore ha ricevuto in giornata la telefonata di Sergio Mattarella. Il presidente della Repubblica ha detto di essere rimasto molto impressionato e addolorato dalle immagini della devastazione delle valli del Bellunese e di tante altre zone del Veneto ed espresso la propria vicinanza e solidarietà alla Regione alle popolazioni colpite dalla violenza del maltempo. Mattarella – fa sapere la giunta veneta – ha assicurato che seguirà personalmente la vicenda, affinché venga avviato rapidamente un piano di interventi per il recupero infrastrutturale, edilizio e ambientale ed evitare il fenomeno della spopolamento delle valli montane.

[leggi su ilfattoquotidiano.it]

Condividi: Facebook Twitter

Dì la tua

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *