Terzo giorno di ricerche, da parte di Polizia e Carabinieri, del 37enne accusato di aver ucciso ha ucciso a colpi di pistola, domenica a Camaro, Giovanni Portogallo. L’autopsia ha svelato che il proiettile fatale è stato quello esploso al torace forse quando l’uomo era già per terra. Intanto alcuni fori trovati sulla porta dell’abitazione del ricercato farebbero propendere per la tesi di una sparatoria. E si scopre che il ferito Giuseppe Cannavò, quel giorno era a Messina in permesso premio dal carcere di Favignana. La famiglia di Portogallo è assistita dall’avvocato Maria Cinzia Panebianco, il padre dell’uomo dall’avvocato Angela Martelli.
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