Anzi, nella seconda parte della settimana il caldo potrebbe risultare più intenso al Centro-Sud rispetto al Nord dove, invece, si dovrebbe registrare una lievissima attenuazione.
Caldo e afa, pertanto, ci accompagneranno ancora a lungo, con una persistenza del disagio anche di notte, specialmente in val padana e nelle località di mare, dove il termometro all’alba farà fatica a scendere sotto i 23-25 gradi.
Un eventuale minimo refrigerio potrà arrivare dai temporali di calore o dagli episodi di instabilità atmosferica che potranno generarsi nei prossimi giorni, in coincidenza di temporanei e lievi indebolimenti dell’alta pressione di matrice africana.
Temperature senza grandi variazioni: massime per lo più compre-se tra i 28 e i 34 gradi, localmente fino a 35-36 al Nord e in Toscana. Mari calmi o poco mossi. Per la giornata di domani, domenica 5 agosto, la Protezione Civile ha emesso l’allerta gialla di ordinaria criticità sulle seguenti regioni italiane:– ordinaria criticità per rischio temporali su Basilicata (Basi-D, Basi-E2, Basi-A2, Basi-A1, Basi-B, Basi-C, Basi-E1), Calabria (Versante Jonico Settentrionale, Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale), Molise (Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro), Puglia (Puglia Centrale Bradanica, Basso Ofanto, Puglia Centrale Adriatica, Salento, Bacini del Lato e del Lenne), Sicilia (Sud-Orientale, versante ionico, Nord-Orientale, versante ionico, Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Centro-Meridionale e isole Pelagie, Sud-Orientale, versante Stretto di Sicilia, Bacino del Fiume Simeto), Veneto (Adige-Garda e monti Lessini, Piave pedemontano, Alto Piave, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone);– ordinaria criticità per rischio idrogeologico su Abruzzo (Marsica, Bacino dell’Aterno, Bacino Alto del Sangro), Basilicata (Basi-D, Basi-E2, Basi-A2, Basi-A1, Basi-B, Basi-C, Basi-E1), Calabria (Versante Jonico Settentrionale, Versante Jonico Centro-settentrionale, Versante Jionico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Jonico Meridionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale), Molise (Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro), Veneto (Alto Piave). Regione Veneto: l’ordinaria criticità (allerta gialla) per rischio idrogeologico nella zona Vene-A è limitata al comune di Perarolo di Cadore (BL), dove permane la situazione di criticità legata alla frana della Busa del Cristo.
BOOM DI ACCESSI AI PRONTO SOCCORSO, RISCHIO PARALISI NEGLI OSPEDALI
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