È stato scoperto Antonino Speziale, il giovane condannato per l’omicidio dell’ispettore Filippo Raciti, con un cellulare dentro la cella della prigione di Favignana.
Il ragazzo lo teneva nascosto dentro un barattolo, pronto all’uso.
L’episodio risale a giovedì scorso e a darne notizia con una nota è stato il sindacato della polizia penitenziaria Sappe.
“Nella tarda serata di giovedì il detenuto chiedeva di andare in infermeria perché stava male – spiega Lillo Navarra, segretario nazionale per la Sicilia del Sappe – Veniva accompagnato dall’Agente di servizio per le cure dovute , ma, con la scusa di chiedere un po’ di farina che lui aveva terminato, chiedeva di avvinarsi ad un’altra cella, occupati da quattro…
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