La storia del libro comincia nel 2006, quella del film nel 2013, grazie a un cuore di mamma. Catena Fiorello racconta questa vicenda con lo stile del fratello Rosario, fa la “show woman”, imprinting di famiglia. “Picciridda”, film italiano, anzi siciliano, in concorso al 65. Taormina FilmFest, è stato proiettato, applauditissimo, ieri e si presenta come candidato alla vittoria. Opera prima del regista palermitano Paolo Licata (già autore di premiatissimi cortometraggi), è una storia drammatica, nei primi anni 60, di gioventù violata e di “emigrazione passiva”, che non sfrutta il dolore per farne spettacolo ma piuttosto racconto di umanità.
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