“La ripartizione delle quote di tonno rosso tra i 5 stabilimenti italiani, che ha penalizzato la storica tonnara di Favignana impedendone di fatto la riapertura, non deriva da imposizioni dell’Ue, ma è una scelta assunta dal Ministero dell’Agricoltura e nello specifico dal sottosegretario alla Pesca, il leghista Franco Manzato. Far intendere, come fa Manzato, che a chiederci di colpire i pescatori siciliani sia stata Bruxelles non corrisponde al vero”, lo dichiarano in una nota congiunta gli eurodeputati del Movimento 5 stelle Ignazio Corrao e Rosa D’Amato.
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