Siete ormai una sorta di quinta colonna delle amministrazioni locali. Un atto di fiducia nei vostri confronti? “Ritengo di sì. L’Associazione di cui faccio parte, ormai dal 2015, si è sempre voluta porre quale punto di riferimento per tanti cittadini e da ponte con le istituzioni e gli enti locali. Oltre a focalizzarci sui disservizi, siamo spesso sollecitati anche a valutare atti e provvedimenti della pubblica amministrazione e della amministrazioni locali in particolare. Sono stato chiamato in causa, per esempio, quando ad Erice, lo scorso anno, la Giunta si è impegnata per la modifica dello Statuto della Funierice, quando si è aperta la questione della gestione dei parcheggi a pagamento con l’appalto che scadeva, o, non da ultimo, ho lavorato per creare un collegamento diretto con E-Distribuzione per potenziare la linea elettrica in località Pizzolungo. Per non dimenticare le battaglie che portiamo avanti contro i gestori energetici, e in particolare, i contenziosi contro il gestore idrico EAS per difendere i diritti dei cittadini a fronte di fatture spropositate o prescritte – tutte annullate dai giudici – o per far avere a tutte le famiglie, il diritto sacrosanto a poter utilizzare acqua pulita tutti i giorni. Grazie ai protocolli d’intesa che abbiamo recentemente sottoscritto con alcune amministrazioni locali con le quali c’è collaborazione – Valderice, Favignana Isole Egadi, Castellammare del Golfo e San Vito Lo Capo – siamo una vera realtà un po’ in tutta la provincia”.
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