Il vagone ferroviario dell’Antella diventa una libreria con, come passeggeri speciali, gli stessi autori dei volumi del momento: dal 3 marzo parte “Treni di Carta”, ciclo di incontri con la letteratura contemporanea ospitati nella carrozza 10, chiamata “Il vagone della vedova Begbick” citando un’opera di Brecht e parcheggiata sul retro del teatro comunale della frazione di Bagno a Ripoli. La direzione artistica è la stessa di quella teatrale: l’associazione Archetipo, con la curatrice del progetto Francesca Tofanari. Il viaggio sulle rotaie partirà sempre alle 18,30 in compagnia di numerosi ospiti, molti dei quali toscani. Il primo appuntamento il 3 marzo sarà con Simona Baldanzi (foto) autrice di “Pietra Pane e il mondo che c’è”, una bimba a bordo del “veligibile ecologico”, una contro l’ingiustizia e la paura del diverso, adatta ai bambini. Il 10 marzo sarà la volta di Valerio Aiolli con il suo “Nero ananas” e l’Italia sconvolta per sempre dall’attentato di piazza Fontana. Massimiliano Scudeletti con “L’ultimo rais di Favignana: Aiace alla spiaggia” sarà il protagonista dell’incontro del 17 marzo, mentre il 24 verrà presentato il libro di Chiara Bini e Roberta Ripaoni “L’isola che diventò continente”. Marzo si chiude con Federico Fabbri e “La mia vita durata 100 anni, scritta a 42, finita di scrivere a 43” (il 31 marzo), mentre il 7 aprile ad Antella arriva Gigi Paoli col nuovo libro “Diritto di sangue” e il suo personaggio Carlo Alberto Marchi in veste inedita, amara e sarcastica. Il 21 aprile Jacopo Storni presenterà il suo “Fratelli. Viaggio al termine dell’Africa”. Appuntamento il 28 aprile con Lorenzo Pagni “Oltre la scheggia di uno specchio”. Ancora a maggio e giugno nuovi appuntamenti con Federico Fabbri, Paolo Ciampi, Silena Santoni, Dario Cecchini e Alessandro Mauro Rossi, Alberto Severi. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito con prenotazione al telefono …
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